L’atleta può trovare nell’osteopata un valido alleato per affrontare al massimo tutte le sfide richieste dall’attività sportiva praticata. I trattamenti osteopatici in ambito sportivo possono essere d’aiuto anche per recuperare lo stato di salute compromesso per infortuni o semplicemente possono essere di supporto in caso di affaticamento da intenso allenamento.
Il legame tra sport e osteopatia è sempre stato stretto. Infatti, l’osteopatia fin dalla sua nascita si è rivelata un valido aiuto per la gestione del dolore dovuto a traumi subiti nel corso degli allenamenti.
Cos’è l’osteopatia?
L’Osteopatia è una disciplina manuale nata alla fine dell’Ottocento in America che, nel secolo scorso, si è ampiamente sviluppata in Europa e nel resto del mondo. L’Osteopata utilizza le sue conoscenze per identificare i meccanismi che hanno condotto la persona a perdere il suo stato di salute, analizza la sua postura e individua un piano di trattamento personalizzato utilizzando tecniche manuali osteopatiche. Il fine è quello di migliorare le corrette funzioni muscolo-scheletriche e alleviare le manifestazioni dolorose presentate.
Come funziona?
L’osteopatia in ambito sportivo è tenuta in grande considerazione tanto che l’osteopata è un punto di riferimento importante e risulta integrato nei team tecnici.
L’Osteopatia è un approccio terapeutico dolce che, attraverso stimoli dell’apparato muscolo-scheletrico, porta i sistemi corporei (muscolare, articolare, vascolare, neurologico) a reagire allo stato disfunzionale ricercando, grazie a un migliore bilanciamento, la via dell’autoguarigione.
Quali sono i vantaggi per un atleta?
Quando l’atleta si sottopone ai trattamenti osteopatici si prende cura del suo apparato muscolo-scheletrico e questo ha ripercussioni positive sulle sue prestazioni, aiuta a risolvere i problemi di natura funzionale, ma anche a prevenire gli infortuni. Inoltre, l’osteopatia può aiutare a ridurre il dolore muscolare causato da un intenso allenamento.
Possiamo avere degli esempi? Come può essere utile al/alla pallovolista?
Secondo gli studi di osteopatia svolti nel volley professionistico, è frequente che chi pratica questo sport lamenti dolori alla spalla del lato dominante in genere dovuti a schiacciate e battute ripetute. L’osteopatia aiuta a preservare la salute e l’equilibrio dell’apparato muscolo-scheletrico.
E per uno sciatore?
Lo sci è uno sport veramente impegnativo e porta a spingere il proprio corpo oltre ogni limite. Di conseguenza i traumi sono dietro l’angolo. Lo si può constatare facilmente se si seguono i Campionati del Mondo e lo si può sperimentare se si è sciatori amatoriali.
Traumi da cadute, infortuni alle ginocchia, ai legamenti, ma anche contusioni sono frequenti.
L’osteopatia può essere d’aiuto in tutti questi casi, ma anche nella prevenzione. Non è un caso che i team delle nazionali abbiano l’osteopata al suo interno.
Parliamo solo di atleti di alto livello?
No, l’osteopatia aiuta sia lo sportivo di livello professionistico e sia quello amatoriale.
Certo, chi pratica sport a quei livelli viene trattato dall’osteopata che è parte integrante del suo team. Ma anche chi fa sport a livello amatoriale dovrebbe affidarsi all’osteopatia per preservare il suo stato di benessere. Ad esempio in CFTO può utilizzare la nostra formula di benvenuto che prevede gratis la prima visita (con trattamento) + 2 trattamenti osteopatici successivi.
Come si può ottenere questa formula di benvenuto?
Compilando il form con i propri dati che trovate su questo link: http://www.aimo-osteopatia.it/cfto-lp/sport. E in breve tempo si verrà contattati per fissare l’appuntamento della prima visita.
Oppure chiamando il numero verde: 800 030233